L'Avocado
Chi segue uno stile di vita sano ed un’alimentazione varia potrà prevedere anche l’utilizzo dell’avocado. Ormai è noto che non esistono alimenti miracolosi, elisir di lunga vita, ma ci sono dei “pattern” alimentari maggiormente salutari. La dieta mediterranea ne è un esempio ed è riconosciuta patrimonio culturale dell’umanità dal 2010 per i benefici per la salute dimostrati scientificamente. Il mio parere, dopo anni di studio delle più disparate teorie, è di variare il più possibile la propria alimentazione per godere di quanti più nutrienti possibile.
Inseriamo, allora, tra i vari alimenti, anche questo frutto dalla forma simile ad una pera con una buccia che varia dal verde al melanzana. Ci regalerà fibre, potassio, magnesio, vitamina A, vitamina C, vitamina E, folati, vitamina B-6. Vanta anche un alto contenuto dei carotenoidi luteina e zeaxantina, che svolgono un ruolo importante nella funzionalità della retina. Il loro assorbimento è inoltre favorito dalla presenza di grassi monoinsaturi (la composizione in acidi grassi è molto simile a quella dell’olio d’oliva). La maggior concentrazione di carotenoidi si ha vicino alla buccia; aggiungere il frutto a un’insalata mista aumenta anche la biodisponibilità dei carotenoidi forniti dagli altri vegetali. La buona capacità saziante ne fa un ottimo complemento delle diete per il controllo del peso. Ha effetti positivi sul controllo della pressione e dello stress ossidativo/infiammatorio. Contiene una quantità di zuccheri molto ridotta e l’indice ed il carico glicemico sono piuttosto bassi.
In Italia, l’avocado è coltivato in Calabria, Sicilia e Sardegna.
Proviamo ad introdurre mezzo avocado in un’insalata, su una fetta di pane pane di segale con del salmone affumicato e una spruzzata di lime oppure prepariamo il guacamole, la salsa di origine messicana che lo rende protagonista.
E voi come lo consumate?