Sai sempre di cosa sei veramente affamato?
Quando hai fame mangia!
Non per tutti è semplice distinguere la fame fisica da un più profondo bisogno emotivo. Capita a volte di sentire un improvviso desiderio di qualcosa da mangiare, qualcosa in particolare e senza pensare ci si ritrova ad aver mangiato più del dovuto. E’ possibile che in alcuni casi si tratti di un bisogno più profondo, un bisogno emotivo al quale rispondiamo con il cibo. Può trattarsi del desiderio di un abbraccio, di stanchezza, nervosismo…
Come distinguere la fame fisica dalla fame emotiva?
La fame fisica si forma gradualmente, mentre quella emotiva si sviluppa improvvisamente. Questo dovrebbe invitarci a fermarci e riflettere prima di mangiare.
La fame fisica colpisce “dal collo in giù”, per esempio può capitarmi di sentir brontolare lo stomaco; si esaurisce quando siamo sazi e dopo aver mangiato genera una sensazione di soddisfazione. Questo tipo di fame si accontenta di qualsiasi cosa (una mela, una carota…).
La fame emotiva colpisce “dal collo in su” (desidero sentire in bocca quel gusto in particolare), è indipendente dall’orario, posso aver finito di pranzare o cenare anche da poco, persiste nonostante la sazietà e mangiare genera sensi di colpa e vergogna. La fame emotiva ci spinge a cercare un cibo specifico, il nostro comfort food.
Prima di mangiare fermiamoci a riflettere e proviamo a capire di quale bisogno si tratta, a diventare consapevoli per trovare una soluzione diversa dal cibo se non si tratta di fame fisica.